Escursione a Casaletto Spartano dal Lido del Poggio

Tra le scoperte più interessanti che può riservare una vacanza in Cilento ce n’è una poco conosciuta ma che sin dal nome rivela il suo fascino: la Cascata dei Capelli di Venere a Casaletto Spartano. Per raggiungere questa località dal Lido del Poggio occorre guidare per un’oretta, ma ne vale decisamente la pena.

Casaletto Spartano, un comune di meno di 1500 abitanti, ai margini del Parco Nazionale del Cilento, custodisce una bellezza naturalistica unica nel suo genere. Il nome evocativo di Cascata dei Capelli di Venere deriva dai caratteristici giochi d’acqua che il Rio Bussentino, affluente del Bussento, viene e a creare, e che ricordano la capigliatura della dea. Dea a cui si ispira fra l’altro il nome di una pianta qui molto presente, il capelvenere.

In questo incantevole angolo, il tempo sembra essersi fermato e la natura si conserva selvaggia e incontaminata, tra spettacolari canyon rocciosi e trasparenti ruscelli d’acqua dolce. Qui, attraverso la cascata, l’acqua del “Sorgitore” si riversa nel Rio, alla base di un vecchio ponte normanno. Attiguamente alla cascata dei Capelli di Venere è stata allestita un’area attrezzata per consentire la visita e il ristoro ai turisti, i quali – grazie ad appositi ponticelli di legno – possono arrivare a pochi metri di distanza dall’attrazione, e godere di un microclima ideale anche nelle giornate di caldo insopportabile. La cascata costituisce il punto di partenza di due sentieri rurali che costeggiano il Rio, e che un tempo fungevano da collegamenti tra l’abitato di Casaletto Spartano e le contrade montane. Nei pressi del corso d’acqua sorge infine un vecchio Mulino, ancora in buono stato.

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